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Famiglia Cristiana: "Berlusconi è ora che lasci per sempre"
"Dopo avergli espresso affettuosa solidarietà, fatta anche di piaggeria e sudditanza, e dopo aver elaborato il lutto, sarebbe bene che a chiedergli di fare un passo indietro, e questa volta per sempre, fossero proprio i parlamentari" di Silvio Berlusconi. Lo scrive Famiglia Cristiana attraverso un editoriale del direttore Antonio Sciortino.
"Dopo avergli espresso affettuosa solidarietà, fatta anche di piaggeria e sudditanza, e dopo aver elaborato il lutto, sarebbe bene che a chiedergli di fare un passo indietro, e questa volta per sempre, fossero proprio i parlamentari" di Silvio Berlusconi. Lo scrive Famiglia Cristiana attraverso un editoriale del direttore Antonio Sciortino.
Antonio Sciortino ha ragione. Sono di centrodestra e non sono anti-Berlusconi ma è dai tempi della rottura con Fini e dell'alleanza disfunzionale con la Lega che penso che sia davvero ora che Berlusconi lasci. I suoi problemi con la giustizia, che siano frutto di persecuzione politica o meno, tolgono al centrodestra l'opportunità di imporsi come forza politica nazionale, alternativa alla sinistra ed al crescente vuoto grillino. Questo è un pensiero che ho già condiviso più volte su questo blog (leggi qui, qui, e anche qui).
Il Pdl, costruito intorno a Silvio, rischia di sgretolarsi sparpagliando i voti degli elettori di centrodestra. Dove?
Di certo spero che non vadano a perdersi nell'astensionismo (movimento, questo, che i sondaggi sembra abbiano già registrato) o, peggio, a rafforzare la destra più radicale, da una parte, o il populismo del Movimento 5 Stelle. La mia speranza è che questi voti rimangano nella area moderata della destra italiana. In maniera più diretta ed esplicita, spero che vadano a confluire nell'elettorato, in costante crescita, di Fratelli d'Italia (ecco perché), unica alternativa politica di centrodestra a ciò che rimane (o che è rimasto) della destra berlusconiana.
Di certo spero che non vadano a perdersi nell'astensionismo (movimento, questo, che i sondaggi sembra abbiano già registrato) o, peggio, a rafforzare la destra più radicale, da una parte, o il populismo del Movimento 5 Stelle. La mia speranza è che questi voti rimangano nella area moderata della destra italiana. In maniera più diretta ed esplicita, spero che vadano a confluire nell'elettorato, in costante crescita, di Fratelli d'Italia (ecco perché), unica alternativa politica di centrodestra a ciò che rimane (o che è rimasto) della destra berlusconiana.
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